Alla faccia della miseria

L’economia cinese, si sa, cresce a ritmi ben più che sostenuti da diversi anni. Le grandi città come Pechino (Shanghai, Shenzhen…) sono quelle che beneficiano più rapidamente di questa crescita e Pechino è ormai una città in cui il benessere è, al di là delle ovvie (forti) disuguaglianze, abbastanza diffuso.

Insieme al benessere, cresce la richiesta di beni non essenziali (a dir poco). Tra questi una certa tavoletta, molto popolare anche nel resto del mondo (non faccio nomi per non fare pubblicità di alcun genere)…
Venerdì scorso, a Pechino, nell’enorme negozio pechinese di questa catena, hanno iniziato a vendere la nuova versione della tavoletta.
Come ad ogni ultimo lancio di prodotti da parte di questa casa, l’attesa era frenetica al limite della follia e in qualche caso anche oltre.
Io sono passato di là per caso alcune ore dopo il momento di massima ressa e comunque questo è quello che mi sono trovato davanti:

Ma la situazione qualche ora prima e il giorno successivo (sabato) era molto peggio…

L’ultima foto è presa da qui, dove ne potete vedere anche altre.

A onor del vero bisogna dire che parte delle persone in coda era lì per fare bagarinaggio, comprando 10/15 pezzi alla volta per rivenderli a 20 euro in più. Uno dei bagarini, sabato, pare abbia cercato di sopravanzare la fila (e sapete bene che ormai non si fa più, vedi qui) generando una piccola rissa sedata dagli agenti di sicurezza. Per riportare la situazione sotto controllo gli agenti hanno deciso di chiudere temporaneamente le porte del negozio, facendo impazzire la gente in coda che ha poi distrutto la porta a vetri a spintoni…
Risultato, negozio chiuso per qualche ora 🙂 (i dettagli qui)
Giuro che avrei pagato un bagarino pur di avere il biglietto per assistere alla scena!!

Ciao

16 commenti su “Alla faccia della miseria”

  1. mah, visto il prezzo spero almeno possa volare.
    a me un giocattolo così piacerebbe anche, ma gli associo un valore di 150 euro e non oltre! (cioè un quinto del suo prezzo…)

  2. la gente è proprio fulminata……ma quanto bene sto tra i miei monti…..viva heidi!!!

  3. ah sì??
    io credevo fosse un altro vegetale ad avere quell’effetto… mah

  4. Data la mole di visitatori del tuo blog fai bene a non fare pubblicità…

  5. infatti, troppo rischioso.
    magari uno dei 5 che seguono il sito decide di non comprare la tavoletta perché ho scritto che è superflua e poi la casa produttrice mi accusa per la loro crisi di vendite…

  6. 🙂
    le ho finalmente “toccate” sabato in una grande catena di elettronica (nemmeno io faccio nomi :-)) sono molto belle, sia le originali che le copie

  7. eh, son belle sì…ma costano come un buon portatile e ci puoi fare molto meno

  8. mamma mia ragazzi che misteri che fate…..mi verrebbe quasi quasi da fare i nomi……. 😀
    ….la grande catena di elettronica……tieni presente che eravamo a Belluno…..quanto grande può essere?per Igor è come il negozietto sotto casa… ;-P

  9. mi sa che il grande negozio di cui parlate è più piccolo di quello di cui parlo io…solo che il mio è monomarca (ma quale marca?? chissà)

  10. Mi sa che l’isola dove hanno celebrato il tutto sarebbe stata pressoché inaccessibile ai comuni mortali…una bella sfida per due amanti dell’imbucata come noi!!

  11. skimboarding? acqua?? con quello che costa avrei il terrore perfino di berci vicino

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